Il primo impatto con Lightroom è stato veramente difficile. Tanti controlli, tanti pannelli, pulsanti, istogrammi, icone: insomma ovunque girassi lo sguardo c’era complessità. E se provavo ad approfondire un minimo un controllo, ecco che mi ritrovavo sommerso da varianti e alternative.
Quindi in questa serie di articoli su Lightroom documenterò il mio viaggio in questo mondo, cercando di semplificarlo il più possibile.
Dalla macchina fotografica al computer
La prima cosa da fare è spostare le immagini dalla macchina fotografica al computer. In realtà la prima cosa da fare sarebbe scattare le foto, ma diamolo per scontato.
Quando sono in giro cerco sempre di non lasciare le foto sulla scheda SD più del dovuto: ecco perché appena ho accesso ad un PC le copio su un hard disk esterno. Tipicamente creo una cartella Take 1 all’interno di una cartella che identifica il posto. Alla fine di un’uscita o di un viaggio quindi mi ritroverò con una cartella organizzata in questo modo:
Croazia 2018
|-Take 1
|-Take 2
|-Take 3
|-Take 4
A questo punto procedo con l’import in Lightroom.
Importare le immagini in Adobe Lightroom
Dalla schermata di import, seleziono la cartella contenente le foto da importare nel pannello Source.

Una volta selezionata la cartella, le foto appariranno nella parte centrale. Questo è un buon momento per scartare le immagini chiaramente non utilizzabili ed importare tutte le altre.

Scelte tutte le foto, non resta che importarle. Il mio catalogo è su un hard disk esterno, in cui ho diverse cartelle di primo livello che identificano le categorie. In questo caso si tratta di foto di viaggio, quindi le salverò nella cartella Travel > Croazia 2018.

Foto rifiutate e selezionate
Una volta terminata l’importazione, procedo con la selezione delle foto. Tipicamente seguo questo flusso:
- Seleziono tutte le foto da scartare, e le elimino.
- Seleziono tutte le foto degne di nota, e le salvo in una raccolta.
- Da quest’ultimo gruppo, seleziono gli scatti migliori, e li salvo in un’altra raccolta.
Di tutti gli strumenti messi a disposizione da Lightroom (stelle, colori, bandierine) io utilizzo le bandierine perché rientrano nel mio modello mentale: “Questa foto è bella, brutta o meh?”. Le stelle mi mettono in crisi (“Questa sarà un tre stelle o quattro? E poi quali mi tengo, le cinque stelle o anche le quattro stelle?”). I colori li uso per categorizzare gli scatti in seguito.
Quindi, se la foto è sfocata, scura o venuta male, la segnalo come rifiutata, cliccando sulla bandiera con la X in basso oppure premendo il tasto x
.

Un piccolo messaggio ti avvertirà che la foto è stata impostata come rifiutata.

Proseguo fino all’ultima foto, segnando tutte le foto che secondo me non vale la pena tenere. Una volta terminato, procedo ad eliminarle.
Prima però faccio una piccola revisione, per essere sicuro di non aver aggiunto per sbaglio qualche foto che invece vorrei ancora tenere.

Per farlo, torno alla visualizzazione a griglia (bottone griglia, in basso a sinistra o tasto G
) e seleziono tutte le foto impostate come rifiutate. Nella barra Filtro libreria: sopra la griglia di foto, faccio clic su Attributo e poi clicco sulla bandierina nera con la x.

Se sono convinto della mia scelta, elimino definitivamente le foto, cancellando completamente i file.
Per farlo, da menu Foto > Elimina foto rifiutate oppure CTRL + Backspace
(CMD + Backspace
su Mac). Lightroom ci chiederà se intendiamo eliminare anche i file su disco: io di solito lo faccio. Non ha senso occupare spazio per foto che non vale la pena tenere.


A questo punto rimane il gruppo di foto che so di voler tenere, ma alcuni scatti saranno sicuramente migliori degli altri. Quindi procedo a separarli dal resto delle foto.
Il processo è lo stesso: clicco sulla prima foto e seleziono quelle che secondo me rappresentano il meglio del meglio cliccando sulla bandiera bianca in basso oppure premendo il tasto P
.

Creare una raccolta con le foto migliori
Una volta revisionate tutte le foto, aggiungo gli scatti migliori ad una raccolta, così da poterli recuperare e poterci lavorare con più facilità.
Per farlo: G
per tornare alla visualizzazione a griglia, Attributo per aprire la barra dei filtri, e seleziono la bandiera bianca.

Seleziono tutte le foto presenti con CTRL+A
(CMD + A
su Mac) e creo la raccolta, tipicamente all’interno di una macro-raccolta che rappresenta la categoria (Travel, in questo esempio).


A questo punto sono pronto per processare tutte le foto: ma questo sarà l’argomento del prossimo articolo!